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Scappa dalla polizia a bordo di un'auto rubata: l'inseguimento finisce nel fiume Lambro

Teatro dell'accidentato inseguimento è il quartiere Basmetto, zona Gratosoglio di Milano

Ha finito la sua corsa andando a sbattere contro un'auto parcheggiata. La sua fuga, a quel punto, è proseguita a piedi per i campi e nel buio delle risaie i residenti - stando alle testimonianze raccolte da Milanotoday - hanno sentito distintamente l'esplosione di diversi colpi d'arma da fuoco. Non è chiaro da chi siano partiti gli spari anche se la questura, che ha confermato di aver ricevuto segnalazioni in quel senso, ha spiegato che probabilmente si è trattato soltanto del boato dello schianto.

Inseguimento con sparatoria a Milano

Teatro dell'accidentato inseguimento è il quartiere Basmetto, zona Gratosoglio di Milano. Mercoledì sera, poco prima delle 22, da via Chiesa Rossa una volante della polizia si mette all'inseguimento di un uomo alla guida di una Suzuki Ignis nera, che scappa a folle velocità. L'auto era stata intercettata davanti all'ingresso del campo nomadi. Il conducente svolta in via Calzolari, poi in via Banfi e in via Braille.

Il fuggiasco è stato poi bloccato poche centinaia di metri dopo la sua corsa a piedi: si era tuffato nel fiume Lambro e dopo averlo guadato stava cercando di raggiungere via Gratosoglio. È un cittadino egiziano di 37 anni e in affidamento ai servizi sociali, per alcuni precedenti. È stato caricato su una delle quattro volanti arrivate sul posto dove aveva abbandonato l'auto.

La Suzuki era stata rubata il 15 marzo nel comune di Rozzano. Per questa ragione lo straniero, ufficialmente residente in piazza Ferrara, è indagato a piede libero per ricettazione.

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