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Trasporti, da giugno scacco al 3: il tram che si divide in 2

Con l'orario estivo parte una micro rivoluzione del trasporto pubblico di superficie. Previsto l'arretramento del capolinea del 3 da Bausan a via Cantù (Duomo). Per proseguire verso Bausan si cambia tram. Obiettivo: migliorare la regolarità del 3, ma il risultato è incerto

L'infelice proposta del vicesindaco De Corato di fermare il 15 in piazza Abbiategrasso è stata archiviata nel ridicolo. Del gran parlare di riforma tramviaria, per quanto riguarda la Zona 5, è rimasta la decisione di spezzare il lungo percorso del 3 facendolo fermare all'anello Cantù / Spadari, vicino al Duomo. I passeggeri che volessero proseguire dovranno quindi cambiare tram e prendere il 2. Questa linea, infatti, lascerà il percorso attuale, e seguirà quello abbandonato dal 3 fino a piazzale Bausan.

  Si vedrà se gli attesi vantaggi in termini di regolarità compenseranno lo svantaggio di dover cambiare mezzo per proseguire in direzione di piazzale Bausan  


In questo tal si spera di migliorare la regolarità del 3 che oggi, specie nelle ore di punta, obbliga a lunghe attese nel tratto da via Torino al Gratosoglio.


Alcuni esperti temono però che i vantaggi si ridurranno a poca cosa. Infatti il percorso tagliato (da Cordusio fino a Bausan) è abbastanza scorrevole. I punti critici del 3 sono in San Gottardo e all'angolo tra le vie Torino e Orefici, tratti destinati a rimanere. Anzi il nodo Torino / Orefici potrebbe diventare ancora più critico poiché il 3 dovrà fare due difficili curve in più per entrare e uscire dall'anello del nuovo capolinea.
A questo punto non resta che valutare, in base all'esperienza, se gli attesi vantaggi in termini di regolarità compenseranno lo svantaggio di dover cambiare mezzo per proseguire in direzione di piazzale Bausan.


L'arretramento del capolinea del 3 è annunciato per maggio, ma La conca ritiene, in base a fondate valutazioni, che tutto slitterà a giugno, con l'entrata in vigore dell'orario estivo. Per quanto riguarda il 15 è confermato (meno male!) che continuerà ad arrivare fino in centro. In discussione è soltanto l'eventuale e futuro spostamento del capolinea da piazza Fontana a via Dogana.


Sempre per quanto riguarda il 15, è stato annunciato un suo prolungamento verso sud in sede protetta, fino all'Hunanitas di Rozzano. Quando? Non si sa. Queste sono le novità che direttamente interessano la Zona 5, ma la ristrutturazione coinvolge altre linee perché tutto discende dall'esigenza di rendere più scorrevole il percorso dei tram nel collo di bottiglia tra Broletto, Cordusio, Orefici, Mazzini e Torino. In Cordusio oggi passano ben 7 linee. Sotto accusa è anche la lunghezza di alcuni nuovi tram.

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