Anarchici: cinque arresti al Ticinese, tra loro anche Valerio Ferrandi
Tra gli arrestati di questa mattina Valerio Ferrandi, figlio dell’ex terrorista di Prima Linea. Gli altri sono: Paolo Polari, Marcelo Damian Marin Jara, Mattia Zonza, Martino Gualzetti. Conosciuti alle autorità: Polari era stato denunciato per aver scritto su un muro durante un corteo
Redazione
13 novembre 2009 09:56
Uno degli arrestati di questa mattina è Valerio Ferrandi, il 24enne figlio del famoso Mario, ex terrorista del gruppo di estrema sinistra Prima Linea. Per il giovane si sono aperte subito le porte del carcere, perché il ragazzo era già sottoposto a sorveglianza speciale.
Ai domiciliari sono finiti invece Paolo Polari, 20 anni; Marcelo Damian Marin Jara, 23 anni; Mattia Zonza, 20 anni; Martino Gualzetti, 21 anni.
Gli arrestati hanno tutti precedenti per reati legati ad iniziative dimostrative degli ambienti antagonisti, anche se secondo il Nucleo informativo, anche all’interno del movimento sono “irregolari”.
Polari, per esempio, era stato denunciato per aver scritto su un muro durante un corteo '-6', in riferimento ai paracadutisti italiani uccisi a Kabul nel settembre scorso.
Aggiornato alle 15.57 del 13 novembre
Cinque esponenti del movimento anarchico milanese sono stati arrestati questa mattina dal nucleo dei carabinieri all’interno del centro sociale Zero di Porta Ticinese, conosciuto anche come il “Collettivo autonomo Ringhiera”.
I cinque sono accusati di rapina e lesioni personali per alcuni episodi risalenti allo scorso ottobre: il gruppo picchiò e minacciò alcuni studenti della cooperativa Cusl, che volevano essere pagati per le fotocopie di alcuni volantini che avevano fatto gli anarchici.
Alle 6 di stamattina circa 90 uomini delle forze dell’ordine, hanno fatto irruzione nel centro sociale per arrestare i cinque e per prevenire problemi di ordine pubblico.
Uno dei cinque arrestati, Valerio Ferrandi, recidivo specifico e storico esponente dell'antagonismo anarchico, è stato condotto in carcere. Gli altri quattro sono agli arresti domiciliari.
Ai domiciliari sono finiti invece Paolo Polari, 20 anni; Marcelo Damian Marin Jara, 23 anni; Mattia Zonza, 20 anni; Martino Gualzetti, 21 anni.
Gli arrestati hanno tutti precedenti per reati legati ad iniziative dimostrative degli ambienti antagonisti, anche se secondo il Nucleo informativo, anche all’interno del movimento sono “irregolari”.
Polari, per esempio, era stato denunciato per aver scritto su un muro durante un corteo '-6', in riferimento ai paracadutisti italiani uccisi a Kabul nel settembre scorso.
Aggiornato alle 15.57 del 13 novembre
Cinque esponenti del movimento anarchico milanese sono stati arrestati questa mattina dal nucleo dei carabinieri all’interno del centro sociale Zero di Porta Ticinese, conosciuto anche come il “Collettivo autonomo Ringhiera”.
I cinque sono accusati di rapina e lesioni personali per alcuni episodi risalenti allo scorso ottobre: il gruppo picchiò e minacciò alcuni studenti della cooperativa Cusl, che volevano essere pagati per le fotocopie di alcuni volantini che avevano fatto gli anarchici.
Alle 6 di stamattina circa 90 uomini delle forze dell’ordine, hanno fatto irruzione nel centro sociale per arrestare i cinque e per prevenire problemi di ordine pubblico.
Uno dei cinque arrestati, Valerio Ferrandi, recidivo specifico e storico esponente dell'antagonismo anarchico, è stato condotto in carcere. Gli altri quattro sono agli arresti domiciliari.
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13 novembre 2009 09:56
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